Dal 1° gennaio 2022 si applicano i Criteri di ecosostenibilità delle attività economiche previsti dal Regolamento (UE) 2020/852 “relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088”, cd. “Regolamento Tassonomia”.
Una delle azioni chiave del Piano d’azione Europeo volto a orientare flussi di capitale presenti sui mercati verso investimenti più sostenibili è l’istituzione, tramite apposito Regolamento, di un sistema unificato di classificazione delle attività sostenibili (Tassonomia).
Nello specifico, la Tassonomia definisce un sistema di classificazione pensato per fornire alle imprese e agli investitori un linguaggio comune per individuare le attività economiche e gli investimenti che possono definirsi effettivamente sostenibili sul quale si basano specifici obblighi di disclosure.
Ambito di applicazione del Regolamento:
Sei gli obiettivi ambientali identificati dal Regolamento:
Scadenze:
Il 21 aprile 2021 è stato approvato un primo atto delegato contenente i criteri di tassonomia relativi ai primi due obiettivi ambientali della Tassonomia legati ai cambiamenti climatici, declinati in mitigazione e adattamento.
Le attività incluse negli obiettivi relativi ai cambiamenti climatici sono:
Tra i settori economici coinvolti: energie, trasporti, silvicoltura, industria manifatturiera ed edilizia. Al momento esclusi gas, nucleare e agricoltura.
Per maggiori dettagli visita il sito istituzionale della Commissione Europea.