27 Gennaio 2022

La nuova guida operativa al principio DNSH

Con la circolare n. 32 del 30 dicembre 2021 è stata adottata la nuova “Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (cd. DNSH)”.

Il Regolamento UE 241/2021 stabilisce che le misure previste dai Piani Nazionali per la Ripresa e Resilienza (PNRR) debbano soddisfare il principio di “non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali”, ovvero “Do No Significant Harm” (DNSH).

Il rispetto di tale principio, declinato sui sei obiettivi ambientali definiti nell’ambito del sistema di tassonomia delle attività ecosostenibili (Regolamento UE 2020/852), si configura, quindi, come requisito fondamentale per accedere ai finanziamenti del Recovery and Resilience Facility (RRF) da rispettare lungo tutta la fase di attuazione.

La Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (cd. DNSH) si configura come rilevante strumento di supporto, con la finalità di assistere le amministrazioni titolari delle misure previste dal PNRR e i soggetti attuatori degli interventi, nel processo di indirizzo, raccolta di informazioni e verifica, fornendo un orientamento sui requisiti tassonomici, sulla normativa corrispondente e sugli elementi utili per documentare il rispetto dei requisiti DNSH.

Tra gli elementi contenuti all’interno della guida operativa, possiamo trovare:

  1. una mappatura delle misure (riforme o investimenti) del PNRR, correlate alle Schede Tecniche predisposte per singolo argomento;
  2. schede tecniche relative a ciascun settore di intervento, la cui funzione è quella di fornire, alle Amministrazioni titolari delle misure del PNRR e ai soggetti attuatori, una sintesi delle informazioni operative e normative che identificano i requisiti tassonomici, ossia i vincoli DNSH, per le attività che fanno parte degli interventi previsti dal PNRR. Forniscono informazioni sui riferimenti normativi e i vincoli che devono essere raccolti per documentare il rispetto di tali requisiti sulle singole attività trattate dal PNRR identificando gli elementi di verifica dei vincoli DNSH, differenziandoli, ove applicabile, tra quelli ante-operam a quelli post-operam;
  3. check list di verifica e controllo per ciascun settore di intervento, che riassumono in modo molto sintetico i principali elementi di verifica richiesti nella corrispondente scheda tecnica.

Per consultare la guida completa clicca qui.

crosschevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram